IN COSA CONSISTE
Il credito d’imposta Investimenti nel Mezzogiorno è uno strumento di finanza agevolata che incentiva l’acquisto di beni strumentali nuovi che fanno parte di un progetto di investimento volto ad incrementare la produttività o a diversificare la stessa.
CHI PUÒ BENEFICIARNE
Destinatari di tale beneficio, pertanto, sono tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa, individuabili in base all’articolo 55 del TUIR, indipendentemente dalla natura giuridica assunta, che effettuano nuovi investimenti destinati a strutture produttive situate nelle aree ammissibili.
COSA FINANZIA
L’agevolazione (credito d’imposta) è diretta a sostenere gli investimenti, facenti parte di un progetto iniziale come (all’articolo 2, punti 49, 50 e 51, del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014) relativi all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio.
Sono agevolabili gli investimenti – in macchinari, impianti e attrezzature varie – relativi alla creazione di un nuovo stabilimento, all’ampliamento della capacità di uno stabilimento esistente.
Investimenti massimi:
1,5 milioni di euro per le piccole imprese.
5 milioni di euro per le medie imprese.
15 milioni di euro per le grandi imprese.
La misura del credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno è pari al:
- 45 % per le piccole imprese
- 35 % per le medie imprese
- 25 % per le grandi imprese
Periodicità: Sempre fruibile fino al 2023
COME SI ACCEDE
È possibile accedere compilando la modulistica al link: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/it/web/guest/schede/agevolazioni/credito-di-imposta-per-gli-investimenti-nel-mezzogiorno/modello-inv-mezzogiorno-2016