Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica avvia una fase sperimentale di test "volontaria" del RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti).
Sul portale ufficiale “RENTRI” è stata attivata una nuova “Area DEMO” all’interno della quale è possibile partecipare su base volontaria ad una fase sperimentale di utilizzo del Rentri in modo che i futuri utilizzatori familiarizzino con procedure e adempimenti al fine di migliorarne la fruibilità prima dell’avvio effettivo.
La sperimentazione avverrà nell’area dimostrativa “DEMO”, con regole d’accesso e funzionalità analoghe a quelle del portale ufficiale permettendo agli utenti interessati di:
- analizzare le informazioni che dovranno essere trasmesse in sede di registrazione;
- verificare le funzionalità offerte dai servizi di supporto del Rentri per la tenuta dei registri cronologici di carico e scarico in formato digitale e per la vidimazione ed emissione dei nuovi formulari di identificazione del rifiuto in formato cartaceo;
- testare regole e procedure per l’interoperabilità tra i sistemi informativi degli utenti e RENTRI.
Nel corso dei prossimi mesi saranno inoltre rilasciate ulteriori funzioni del sistema.
L’accesso avviene con gli strumenti digitali di identificazione: SPID (per persona fisica e giuridica), CNS e CIE, e gli operatori possono consultare il manuale contenente le istruzioni per l’accesso e l’iscrizione al RENTRI in ambiente DEMO.
La piena operatività del Rentri decorrerà dal 15 dicembre 2024 come stabilito dall’articolo 13 del Decreto 4 aprile 2023, n.59 così come chiarito dal Decreto Direttoriale del 21 settembre 2023, n.97.