La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica sull’European Research Area (ERA) Act, con l’obiettivo di rafforzare l’ecosistema europeo della ricerca e dell’innovazione.
La nuova direttiva mira a superare la frammentazione normativa tra i diversi paesi, gli squilibri negli investimenti in R&S e gli ostacoli alla mobilità dei ricercatori.
L’ERA Act definirà il percorso per:
- raggiungere l’obiettivo del 3% del PIL in investimenti in R&S;
- migliorare il coordinamento tra politiche europee e nazionali;
- valorizzare le carriere dei ricercatori e promuovere pratiche di open science;
- incentivare la collaborazione transfrontaliera nel campo della ricerca e dell’innovazione.
L’iniziativa è inoltre complementare al programma Choose Europe (2025–2027), del valore di 500 milioni di euro, volto ad attrarre e trattenere ricercatori di talento e a promuovere l’Europa come polo di eccellenza scientifica.
La consultazione resterà aperta per 12 settimane – fino al 5 gennaio 2026 – sul portale Have Your Say della Commissione europea: European Research Area (ERA) Act – Public Consultation.
Per finalizzare una risposta strutturata da parte di Confindustria Nazionale, è possibile inviare i propri contributi all’attenzione dell’ing. Nicoletta Zampelli (ai riferimenti sotto), entro il 1 dicembre 2026.