Pubblicato il sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia
E’ stato pubblicato il sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia. Dall’analisi dello stesso risulta che nel primo trimestre di quest’anno si attenuano le difficoltà per i compratori di ottenere un prestito per l’acquisto di una casa.
Si tratta di un trend in sintonia con il rialzo della percentuale di acquisti finanziati con mutuo che, per la prima volta dalla fine del 2022, è tornata a crescere invertendo la precedente tendenza negativa. È quanto emerge dal “Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia”, l’indagine di Bankitalia, su un panel di 1.441 agenti immobiliari, condotta dal 27 marzo al 29 aprile del 2024 insieme a Tecnoborsa e all’Agenzia delle Entrate, da oggi online sul sito internet delle Entrate.
In linea con quanto previsto lo scorso anno (NEWS), i prezzi delle case permangono stabili nel corso del primo trimestre del 2024, tuttavia una percentuale minima di operatori, dal 9,2% nella precedente rilevazione all’attuale 13,9%, è tornata a registrare un aumento delle quotazioni.
Si consolida anche nel primo trimestre il trend di crescita dei canoni di affitto. In particolare, più della metà degli agenti immobiliari, il 53,1%, segnala un aumento dei canoni di affitto. È il valore che marca un nuovo massimo dall’avvio dell’indagine. A livello territoriale, il rialzo maggiore è indicato in misura più accentuata nelle aree urbane del Mezzogiorno e del Nord-Est, rispettivamente pari al 63,1% e al 62,5%. Peraltro, stretto resta lo spazio per eventuali sconti, infatti in media, rispetto alle richieste iniziali del locatore, è pari al 2,1%, un valore che permane contenuto nel confronto storico.