Procede la battaglia della Sezione Ambiente di Confindustria Benevento per lo snellimento e la semplificazione dei procedimenti amministrativi.
La Sezione Ambiente di Confindustria Benevento continua a lavorare per la semplificazione e la standardizzazione a livello regionale degli iter autorizzativi in materia ambientale.
Si tratta, infatti, di adempimenti che non riguardano solo le aziende che operano nel settore, ma trasversali ad ogni attività imprenditoriale.
Qualunque investimento, che si tratti di insediamento di una nuova unità produttiva, o ampliamento di una esistente, si scontra con una burocrazia che non riesce a stare al passo con un’economia che invece deve far fronte alle rapide evoluzioni del mercato.
Si parla di valutazioni ambientali con competenza regionale (es. VIA/VAS/Assoggettabilità/Avviamento/Incidenza), ma anche di autorizzazioni di competenza diversa (es. AIA/AUA), e più in generale di una normativa ambientale complessa, priva di linee guida standard a livello regionale e di complessa applicabilità.
In ambito regionale si è parlato della tematica nei tavoli tecnici in materia ambientale, voluti da Confindustria Benevento e promossi da Confindustria Campania che li ha estesi a tutte le territoriali campane.
Il tema di uno dei tavoli operativi, che si è svolto il 18 gennaio u.s., è stato proprio lo snellimento procedimenti amministrativi e il banchmarking con altre amministrazioni pubbliche italiane.
I lavori del tavolo sui procedimenti amministrativi
Il tavolo, nato proprio da un’idea di Confindustria Benevento, ha visto una partecipazione numerosa e attiva, potendo contare sul contributo di tecnici ed imprenditori che, ognuno nel proprio ambito, sperimentano le stesse problematiche.
Le principali denunce:
- Procedimenti che sforano nei tempi qualunque limite consentito dalle leggi in vigore;
- Incertezza dei suddetti tempi, che si traduce nell’impossibilità di programmare gli investimenti e i ritorni attesi;
- Difficoltà di interazione con le autorità autorizzative;
- Assenza di linee guida e standard chiari da seguire per i vari provvedimenti.
Confindustria Benevento, attraverso il Presidente della sezione Ambiente, Giuseppe Pancione, si è fatta portavoce di proposte concrete oltre che di criticità, sulla base anche di quanto espresso dalle aziende del territorio. Di queste le principali:
- Decentramento degli uffici autorizzativi a livello provinciale: decentrare non vuol dire creare nuovi uffici, ma demandare una serie di funzioni ben definite a funzionari e dirigenti presenti sui singoli territori, che possano gestire i provvedimenti in tempi più rapidi dato il numero minore di pratiche per ufficio, e la conoscenza del territorio in cui si opera.
- Confronto ufficiale dei tempi della burocrazia con regioni virtuose: è stato richiesto di effettuare un censimento, attraverso la rete del sistema Confindustria, di dati ufficiali circa i tempi medi di ottenimento dei provvedimento nei vari territori italiani. In questo modo sarà possibile avere dati confrontabili con quelli campani e sulla base di questi avviare un’interlocuzione regionale.
E’ a questo punto in corso la predisposizione di un documento di posizione da presentare in Regione, in cui tutte le associazioni territoriali campane parleranno con una voce unica, per rappresentare problemi trasversali ed ottenere dei risultati concreti.
Seguiranno aggiornamenti puntuali.