Ottavo pacchetto di Sanzioni UE e politiche di "due diligence" da porre in essere
Il Ministero degli Affari Esteri ha divulgato una nota a seguito dell’adozione dell’ottavo pacchetto di sanzioni UE nei confronti del Myanmar.
Il documento è finalizzato a sensibilizzare le imprese sul quadro sanzionatorio e regolamentare in vigore e sulle necessarie pratiche di “due diligence” da porre in essere.
Il Ministero ha sottolineto che, nel riconoscere il ruolo importante che molte imprese europee ed anche italiane svolgono a sostegno dei lavoratori in Myanmar, è opportuno porre in essere la necessaria “due diligence” nello sviluppo di attività di “sound business” e attenersi a quanto previsto da quadro sanzionatorio e regolamentare in vigore.
In particolare, le sanzioni prevedono che l’attività di “due diligence” includa sia profili oggettivi (categorie merceologiche soggette a restrizioni) che quelli soggettivi (persone fisiche e giuridiche con cui si possonoo intrattenere rapporti commerciali).
In allegato la nota di dettaglio.