L’OSHA -Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro- ha adottato le Linee guida in materia di prestazioni lavorative svolte ad alte temperature.
Lo stress termico rappresenta un rischio sia per i lavoratori al chiuso sia per quelli all’aperto, in tutti i settori. La sua gravità dipende dall’ubicazione del luogo di lavoro, ma anche dalle caratteristiche di ogni singolo lavoratore quali l’età, la salute, lo status socioeconomico e persino il genere. Tutto questi aspetti devono essere presi in considerazione nelle misure volte ad affrontare e mitigare i rischi del lavoro in condizioni di calore.
OBIETTIVO DELLA GUIDA OSHA
L’obiettivo principale della guida è quello di dare indicazioni pratiche su come gestire i rischi legati al caldo, fornendo informazioni sulla prevenzione e su quali misure adottare se un lavoratore è affetto da una patologia causata dal calore.
La guida pone l’accento sul fatto che gli eventi di caldo estremo possono procurare problemi di salute significativi come l’edema da calore, il colpo di calore e altre malattie legate allo stress da calore; l’esposizione a temperature elevate per periodi di tempo prolungati può anche comportare un aumento del rischio di infortuni dovuti a stanchezza, mancanza di concentrazione, scarsa capacità decisionale e ad altri fattori.
Pertanto, ne deriva che la temperatura sul posto di lavoro è uno dei rischi che i datori di lavoro devono valutare, sia in caso di lavorazioni che si svolgono all’esterno, sia in un ambiente chiuso.
Oltre a fornire informazioni sulle possibili patologie e sugli interventi di primo soccorso, la guida dedica particolare attenzione ad alcune misure tecniche e organizzative volte a ridurre lo stress da calore, che prevedono la riorganizzazione in periodi normalmente coperti dal lavoro notturno, la turnazione dei lavoratori e schemi di lavoro flessibili.
LINEE GUIDA INAIL
Inoltre, l’INAIL ha pubblicato un documento rivolto a lavoratori, datori di lavoro e figure aziendali che si occupano di salute e sicurezza, disponibile sul sito istituzionale, che ha aggiornato e dato diffusione alle linee guida per prevenire le patologie da stress termico.