Aggiornamento in merito alla consultazione della Commissione Europea rispetto agli standard da adottare per la Rendicontazione di Sostenibilità.
Il 7 luglio 2023 si è chiusa la consultazione della Commissione Europea, aperta il 9 giugno u.s., sugli atti delegati per l’adozione del primo set di standard – ESRS (European Sustainability Reporting Standards) per le grandi imprese di tutti i settori – per il report di sostenibilità, disciplinato dalla Corporate Sustainability Reporting Directive 2022/2464/EU.
Confindustria ha risposto alla consultazione insieme a Business Europe evidenziando che, nonostante i miglioramenti intervenuti nell’atto delegato, gli standard proposti contengono ancora una grande quantità di informazioni sulla sostenibilità che dovranno essere raccolte e comunicate con un onere significativo per le imprese.
Sono state quindi richieste ulteriori semplificazioni, evidenziate nel documento allegato, accompagnato da una nota politica .
In sintesi:
- si giudica positivamente l’ampia applicazione del principio di rilevanza per individuare le informazioni da rendicontare, chiedendo però alla CE di favorire la massima coerenza dell’intero quadro normativo sulla finanza sostenibile dell’UE (fornire orientamenti al settore finanziario che tengano conto del principio di materialità degli ESRS).
- si chiede che la Commissione garantisca che l’impresa che comunica informazioni sulla sostenibilità in conformità con gli ESRS, sia considerata conforme anche agli standard globali.
La Commissione Europea prevede ora di adottare formalmente l’atto delegato venerdì 28 luglio p.v. Ci saranno poi 2 + 2 mesi di periodo di controllo sull’atto in seno al Parlamento europeo e al Consiglio. Se non vi saranno obiezioni gli ESRS entreranno in vigore entro la fine di dicembre 2023 e si applicheranno dal 1º gennaio 2024.
Cosa sta facendo l’EFRAG
Per completare il quadro, evidenziamo che l’EFRAG sta attualmente:
- elaborando delle guidance per l’attuazione del primo set di standard che attengono in particolare l’esecuzione della valutazione di materialità e come raccogliere le informazioni sulla catena del valore. Il lavoro dovrebbe terminare intorno a settembre/ottobre prossimi;
- proseguendo la stesura del secondo set di ESRS con lo standard per le PMI quotate (LSME) e delle linee guida volontarie per altre PMI (VSME), che dovrebbero essere definiti intorno alla terza settimana di ottobre per poi essere sottoposti alla consultazione pubblica il prossimo novembre.
La scadenza della CSRD del giugno 2024 per l’adozione degli standard settoriali specifici e per le PMI quotate sarà molto probabilmente rivista e ritardata.
Vi aggiorneremo nelle prossime settimane sugli sviluppi.