Slitta di un anno la possibilità di recuperare gli aiuti di Stato e il de Minimis
Prorogati di un anno i termini, in scadenza al 30 giugno 2024, per notificare gli atti di recupero degli aiuti di Stato e de minimis fruiti come crediti d’imposta.
Con una norma procedurale inserita nel decreto Milleproroghe (articolo 3, comma 6, del Dl 215/2023) è stato infatti prorogato di un anno il termine previsto per la notifica degli atti di recupero dei crediti d’imposta.
Sono slittate le scadenze per permettere il recupero delle somme relative agli aiuti di Stato e agli aiuti de minimis “automatici” o semiautomatici per i quali le autorità responsabili non hanno provveduto agli obblighi di registrazione dei relativi regimi di aiuti e degli aiuti ad hoc nel Registro nazionale degli aiuti di Stato.
La proroga non riguarda tutti gli aiuti di Stato e de minimis ricevuti dalle imprese ma solo quelli per i quali l’agenzia delle Entrate non ha provveduto alla registrazione ai sensi dell’articolo 10, comma 6, del Dm 115/2017.