Terza relazione semestrale al Parlamento che descrive lo stato di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Lo scorso 31 maggio è stata presentata la terza Relazione semestrale al Parlamento sul PNRR ( disponibile in allegato).
La Relazione analizza il PNRR italiano rispetto alla sua composizione, al finanziamento, al confronto con l’Europa, allo stato di attuazione finanziaria, agli open data, alla revisione e introduzione del capitolo “RePowerEU” e, infine, alle criticità attuative, legate ai cambiamenti oggettivi intercorsi negli ultimi mesi, quali l’aumento dei prezzi e la debolezza delle strutture amministrative.
Sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell’economia e delle finanze, al 31 dicembre 2022 risultavano sostenute spese per circa 24,48 miliardi di euro.
Al 28 febbraio 2023 risultano rilevate spese sostenute per circa 25,74 miliardi di euro, concentrate su alcune specifiche linee di intervento.
Livello di spesa raggiunto
Il livello di spesa media registrato è pari al 13 per cento.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con 39 miliardi di risorse, è l’amministrazione centrale che gestisce oltre il 20% delle risorse totali previste dal PNRR, ed ha registrato un livello di spesa pari al 12%.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica è responsabile di 34 miliardi, pari al 18% del Piano, e ha fatto registrare una spesa del 25%.
Infine il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il 10% del totale delle risorse del Piano, ha fatto registrare un livello di spesa raggiunto pari al 33%.