Crescita del mercato immobiliare italiano. Gli uffici restano gli investimenti più solidi
Il mercato immobiliare italiano chiude il primo semestre del 2022 con un valore di investimenti complessivi pari a circa 6,1 miliardi di euro, un dato in crescita del 100% rispetto allo stesso periodo del 2021, nonché un record assoluto per il nostro Paese. È quanto emerge dai dati pubblicati da “Savills Immobiliare”.
Sono gli Uffici, con € 2,2 miliardi e un’incidenza pari al 37% sul totale investimenti, a riconfermarsi il settore dominante dopo che lo scorso anno erano stati superati dalla logistica che, nel corso del primo semestre, registra volumi pari a € 1,8 miliardi di euro rappresentando il 30% del totale investito. I due settori sono cresciuti rispettivamente del 201% e del 147% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno raggiungendo una market share complessiva pari a oltre il 60% sul totale volumi, seguiti da hospitality e living (entrambi a quota 0,7 miliardi di euro investiti, in aumento rispettivamente del 37% e del 54% rispetto al primo semestre 2021). Il comparto retail, sebbene in crescita del 133% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si posiziona al quinto posto, con € 0,4 miliardi investiti.