Il 18 marzo 2024 il Consiglio Europeo ha adottato il Regolamento Critical Raw Materials Act (CRMA), che istituisce un quadro atto a garantire un approvvigionamento sicuro e sostenibile delle materie prime critiche.
Dopo essere stato firmato dal Presidente del Parlamento europeo e dal Presidente del Consiglio, il regolamento sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea ed entrerà in vigore.
Il regolamento:
- introduce scadenze per le procedure di autorizzazione per i progetti di estrazione dell’UE;
- consente alla Commissione e agli Stati membri di riconoscere un progetto come strategico, richiede valutazione del rischio della catena di approvvigionamento;
- impone agli Stati membri di disporre di piani nazionali di esplorazione;
- garantisce l’accesso dell’UE alle materie prime critiche e strategiche attraverso parametri di riferimento ambiziosi in materia di estrazione, trasformazione, riciclaggio e diversificazione delle fonti di importazione.
In particolare, il testo finale adottato (disponibile al seguente link) identifica due elenchi di materie (34 critiche e 17 strategiche) fondamentali per le transizioni verdi e digitali, nonché per l’industria della difesa e dello spazio, e stabilisce tre parametri di riferimento per il consumo annuale di materie prime dell’UE:
- 10% da estrazione locale;
- 40% da trasformare nell’UE;
- 25% da materiali riciclati.