Il Ministero del Lavoro informa che, in sede di esame del disegno di legge di conversione al decreto-legge n. 24 del 2022 (Covid riaperture), è stato approvato in Commissione Affari Sociali alla Camera l’emendamento che proroga dal 31 marzo 2022 al 30 giugno 2022 il diritto dei dipendenti, pubblici e privati, “fragili” di svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile quando ciò sia compatibile con le caratteristiche della prestazione medesima (diritto allo smart working per tutti i fragili e per specifiche categorie di fragili, ove non sia possibile svolgere lavoro in modalità agile, equiparazione al ricovero ospedaliero) e per i genitori di figli con fragilità minori di anni 14. La proroga opera nei limiti delle risorse disponibili autorizzate a legislazione vigente.
Viene inoltre prorogata fino al 31 agosto 2022 la modalità di comunicazione semplificata per lo smart working per tutti i lavoratori del settore privato.
Fino a tale data, quindi, per i datori di lavoro privati rimane l’unico obbligo di comunicare, in via telematica, al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali i nominativi dei lavoratori e la data di cessazione della prestazione di lavoro in modalità agile, utilizzando l’apposito programma presente nel sito internet del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (cliclavoro).
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D.ssa Teresa Giornale
Responsabile Area Lavoro, Welfare e Formazione
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