Elaborata da Confindustria una nota di aggiornamento sull'argomento
Ad aprile 2023 la Commissione Europea ha presentato la proposta legislativa sulla Rrforma del Patto di Stabilità e Crescita che dovrà essere discussa e approvata dal Consiglio e dal Parlamento europeo entro aprile 2024, prima dello scioglimento del Parlamento.
Il dossier del Patto di Stabilità è una delle priorità dell’attuale Presidente.
L’Italia chiede di scorporare dal vincolo del Patto gli investimenti per la transizione verde e digitale e quelli per la difesa e di non tornare a regole quantitative sulla riduzione di deficit e debito da applicare indistintamente a tutti gli Stati Membri.
Questa posizione si scontra con quella del paesi più rigorosi (Germania, Austria e Olanda) che vorrebbero, invece inserire ulteriore banchmark numerici quantitativi di aggiustamento e riduzione di debiti pubblici elevati.
Si allega la nota di Aggiornamento elaborata dagli uffici di Confindustria.