I territori di Sannio e Irpinia uniti per promuovere PLUS - Piattaforma Logistica Ufita Sannio.
L’incontro promosso dal Comune di Benevento ha visto la partecipazione delle istituzioni e delle rappresentanze irpine e sannite, per ragionare in maniera congiunta e sinergica sul futuro, non solo logistico, di entrambi i territori.
Da qui la volontà di ricondurre su unico binario, quello di PLUS Piattaforma Logistica Ufita Sannio, le progettualità nate separatamente nel corso degli anni passati ossia lo scalo merci a Ponte Valentino e la piattaforma logistica in Valle Ufita.
La storia.
La realizzazione della linea ferroviaria AV/AC Napoli Bari ha ben presto stimolato una riflessione sulla possibilità di creare infrastrutture a supporto di tipo logistico.
Benevento – Ponte Valentino
- Il 7 novembre 2018 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Comune di Benevento, Confindustria Benevento e Unisannio per avviare uno studio di pre fattibilità per la realizzazione di uno scalo merci nell’area industriale di Ponte Valentino, già attraversata dalla linea ferroviaria Napoli Bari.
- Il consorzio Asi di Benevento, unitamente a RFI, Unisannio, Confindustria Benevento ha presentato nel luglio 2022 un documento preliminare alla fattibilità tecnico economica per la realizzazione dello scalo merci, quantificando i lavori in € 28,8 milioni di euro.
- Lo scalo merci ad oggi non risulta finanziato, ma esiste un impegno formale del governatore De Luca di destinare risorse dai fondi FSC (Fondo di sviluppo e coesione la cui ripartizione dipende dal governo centrale).
Avellino – Valle Ufita
- Il 15 marzo 2021 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra Consorzio ASI di Avellino, Confindustria, Sindacati e cinque comuni della Valle UFITA per la realizzazione di una piattaforma logistica a servizio della stazione Hirpinia.
- A gennaio 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto di finanziamento per la piattaforma logistica in Valle Ufita che stanzia 26 milioni di euro (fondi PNRR) e individua in RFI il soggetto attuatore dell’intervento. Sembrerebbe che le risorse non siano sufficienti a coprire il fabbisogno dell’opera.