Il riscontro del MASE all'interpello urgente di Confindustria in merito alla portata delle disposizioni in materia di limitazione delle emissioni in atmosfera.
Lo scorso 16 dicembre Confindustria ha sottoposto al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (MASE) un interpello urgente relativamente alla domanda di autorizzazione ex d.lgs. 30 luglio 2020, n. 102, in materia di limitazione delle emissioni in atmosfera di taluni inquinanti, al fine di ottenere un chiarimento in ordine alla portata delle disposizioni e relativa procedura.
Il MASE, nella sua risposta, ha pienamente accolto le richieste di Confindustria.
In particolare, il Ministero ha chiarito che: “i gestori degli stabilimenti o delle installazioni in esercizio alla data di entrata in vigore del Dlgs 102/2020, in cui sono utilizzate sostanze o miscele “classificate”, sono tenuti a produrre la domanda di autorizzazione in esame nel caso in cui l’autorità competente lo abbia specificamente richiesto alla luce di una valutazione della relazione ricevuta. Resta fermo che, ove richieda la presentazione della domanda di autorizzazione, l’autorità non può indicare una data successiva al 1° gennaio 2025, essendo esclusivamente legittimata a confermare.”
Il testo dell’interpello e della risposta ricevuta sono disponibili in allegato.