L’INPS, con il messaggio n. 3977/2023, fornisce le prime indicazioni finalizzate alla presentazione delle domande per la fruizione dell’indennità una tantum a favore dei lavoratori a tempo parziale ciclico, sia per il 2022 che per il 2023.
Facendo seguito ad una nostra precedente news, vi informiamo che le domande per l’accesso alle indennità saranno disponibili dal 13 novembre 2023 e fino al 15 dicembre 2023.
Indennità una tantum 2022
Il legislatore ha chiarito che l’indennità è destinata, se in possesso dei requisiti, ai titolari di tutti i rapporti di lavoro part-time, verticali, misti o orizzontali.
L’indennità una tantum per l’anno 2022 è riconosciuta ai lavoratori, in possesso dei requisiti previsti, che siano stati titolari nell’anno 2021 di un contratto di lavoro a tempo parziale caratterizzato da periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa e complessivamente non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane, dovuti a sospensione ciclica della prestazione lavorativa.
I lavoratori interessati, al fine di ricevere l’indennità una tantum per l’anno 2022, possono presentare domanda all’INPS esclusivamente in via telematica, utilizzando i consueti canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Istituti di patronato sul sito web dell’Istituto, secondo le modalità successivamente indicate.
Indennità una tantum 2023
È previsto il riconoscimento di una indennità una tantum di importo pari a € 550,00, per l’anno 2023, a favore dei lavoratori dipendenti di aziende private titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico nell’anno 2022.
L’indennità è riconosciuta ai lavoratori dipendenti di aziende private che siano stati titolari, nell’anno 2022, di un contratto di lavoro a tempo parziale, caratterizzato da periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa, e complessivamente non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane, dovuti a sospensione ciclica della prestazione lavorativa.
Requisiti del lavoratore beneficiario
Inoltre, si prevede che il lavoratore, alla data di presentazione della domanda:
- non sia né titolare di altro rapporto di lavoro dipendente – diverso da quello a tempo parziale ciclico;
- non sia percettore della NASpI;
- non sia titolare di un trattamento pensionistico diretto al momento della presentazione della domanda.
Modalità e termini per la presentazione della domanda
Le domande per l’accesso alle indennità saranno disponibili dal 13 novembre 2023 e fino al 15 dicembre 2023, accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile a partire dalla home page del sito web dell’Istituto, seguendo il percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione Strumenti > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.
Una volta autenticati con la propria identità digitale, sarà necessario selezionare, in base alla domanda che si intende presentare, la prestazione:
- “Lavoratori a tempo parziale ciclico: indennità una tantum 2022”;
- “Lavoratori a tempo parziale ciclico: indennità una tantum 2023”.
Si ricorda che le credenziali di accesso ai servizi per la presentazione delle domande dell’indennità sopra descritta sono le seguenti:
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
- Carta nazionale dei servizi (CNS).
In alternativa al sito web, l’indennità una tantum può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center Multicanale o attraverso gli Istituti di patronato.
Per tutto quanto non contenuto nella presente news, si rinvia al messaggio Inps in commento.