L’INPS ha pubblicato sul proprio sito istituzionale un comunicato relativo all’osservatorio sui lavoratori dipendenti del settore privato.
In particolare, nel 2023 i lavoratori dipendenti del settore privato (esclusi operai agricoli e domestici) sono stati 17.382.601 (+2,3% rispetto all’anno 2022), con una retribuzione media annua di 23.662 euro ed una media di 246 giornate retribuite.
Analisi per categorie di lavoratori
Gli operai (9.628.133 lavoratori) rappresentano il 55% del totale, contro il 37% degli impiegati, il 4% degli apprendisti, il 3% dei quadri e lo 0,8% dei dirigenti.
Analisi di genere
Rispetto al genere, i lavoratori maschi rappresentano il 57% della distribuzione complessiva.
Retribuzione media
La retribuzione media mostra un trend crescente con l’aumentare dell’età, fino alla fascia 55-59 anni, ed è significativamente più alta per i lavoratori maschi, con un valore di 27.080 euro rispetto ai 19.083 euro delle lavoratrici femmine.
Analisi geografica
Geograficamente, il 31,5% dei lavoratori dipendenti si concentra nelle regioni del Nord-ovest, seguito dal Nord-est (23,4%), Centro (20,7%), Sud (17%) ed Isole (7,3%). Solo lo 0,1% dei lavoratori opera all’estero.
Le retribuzioni medie risultano maggiori nelle regioni del Nord, con 27.852 euro nel Nord-ovest e 24.838 euro nel Nord-est. Il Centro registra una media di 22.987 euro, mentre il Sud e le Isole presentano retribuzioni medie, rispettivamente, di 17.631 e 17.285 euro.
Per un maggiore approfondimento ed in particolare sui lavoratori intermittenti ed i lavoratori somministrati, si allega il comunicato pubblicato dall’INPS.