Operativo il decreto che finanzia le attività di Autotrasporto merci
Destinati 25 milioni di euro agli investimenti relativi ad attività di autotrasporto di merci per conto terzi destinati al processo di adeguamento del parco veicolare in senso maggiormente eco sostenibile, valorizzando l’eliminazione dal mercato dei veicoli più obsoleti.
A stabilirlo il decreto del 20 novembre 2024 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 283 del 3 dicembre 2024 con cui il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti finanzia gli investimenti relativi ad attività di autotrasporto di merci per conto di terzi.
Possono inoltrare l’istanza le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi, nonché le strutture societarie, risultanti dall’aggregazione di dette imprese la cui attività prevalente sia quella di autotrasporto di cose, ovvero codice Ateco 49.41.
Le risorse finanziarie, complessivamente pari a 25 milioni di euro, sono equamente ripartite nel periodo di incentivazione, secondo le percentuali di stanziamento per tipologia di investimento previste all’art. 2 del medesimo decreto ministeriale.
Il decreto prevede che la fase introduttiva del procedimento relativo alle domande di ammissione ai benefici è articolata in due fasi distinte e successive:
a) la fase di prenotazione, finalizzata ad accantonare, ad opera del soggetto gestore, l’importo astrattamente spettante alle singole imprese richiedenti l’incentivo sulla base della documentazione allegata al momento della proposizione della domanda e, in particolare, del contratto di acquisizione del bene oggetto dell’investimento, oppure del preventivo di acquisto sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante dell’impresa;
b) la successiva fase di rendicontazione dell’investimento, nel corso della quale i soggetti interessati hanno l’onere di fornire analitica rendicontazione dei costi di acquisizione dei beni oggetto di investimento.
Le istanze devono, a pena di esclusione, essere presentate tramite posta elettronica certificata a partire dalle ore 10,00 del 16 dicembre 2024 e fino e non oltre le ore 16,00 del 17 gennaio 2025 all’indirizzo PEC: ram.investimenti2025@legalmail.it.
Si allega il decreto pubblicato in Gazzetta.