750 milioni per il Green New Deal: saranno finanziati progetti di decarbonizzazione ed economia circolare.
Prende il via dalle ore 10 del 17 novembre 2022 il programma di investimenti del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) per realizzare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione negli ambiti di intervento del “Green new deal italiano”.
Tutte le imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, potranno richiedere agevolazioni e contributi a fondo perduto per realizzare nuovi processi produttivi, prodotti e servizi, o al fine di incidere su:
- decarbonizzazione;
- economia circolare;
- riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi;
- rigenerazione urbana;
- turismo sostenibile;
- adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico.
Con 750 milioni di euro – a valere sul Fondo per la crescita sostenibile (FCS), gestito da Mediocredito Centrale, e sul Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca (FRI), gestito da Cassa depositi e prestiti – verranno finanziati i progetti che prevedono investimenti, non inferiori a 3 milioni e non superiori a 40 milioni, da realizzare sul territorio nazionale.
Il finanziamento prevede la concessione di agevolazioni finanziarie a favore di PMI e grandi imprese a sostegno dei progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per la transizione ecologica e circolare a sostegno delle finalità del “Green New Deal italiano” e/o, limitatamente alle PMI, anche a sostegno dell’industrializzazione dei risultati della ricerca e sviluppo.
È previsto un finanziamento agevolato pari al 60% dei costi ammissibili con un tasso pari allo 0,5% nominale annuo e un contributo a fondo perduto pari al 15% degli stessi.
I progetti ammissibili dovranno:
- essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale
- prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 3 milioni e non superiori a 40 milioni di euro
- avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi
- essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni
I termini e le modalità per la presentazione delle domande sono stati stabiliti con il decreto direttoriale 23 agosto 2022, e per essere aggiornati sulla misura è possibile fare riferimento alla pagina dedicata sul sito del MISE.
In allegato una scheda di approfondimento sul bando.