Disegno di Legge di Bilancio 2023: misure di interesse in materia ambientale

Trasmesso alla Camera il testo della Legge di Bilancio 2023 con particolari misure di interesse in materia ambientale.

Al seguente link è disponibile il testo trasmesso alla Camera del DdL Bilancio, comprensivo di relazione tecnica e illustrativa e delle relative tabelle.

Misure di interesse

In Materia Ambientale viene previsto:

  • il posticipo al 1° gennaio 2024 della decorrenza dell’efficacia della c.d. plastic tax (art. 17);
  • il rifinanziamento, per gli anni 2023 e 2024, del credito d’imposta, nella misura del 36 per cento delle spese sostenute ed entro il limite di 20.000 euro per ciascun beneficiario, per l’acquisto di materiali riciclati precedentemente introdotto dalla legge di bilancio 2019 (articolo 124);
  • il rifinanziamento del fondo denominato “Programma sperimentale Mangiaplastica“, per un importo di 14 milioni di euro (6 milioni per l’anno 2023 e 8 milioni per l’anno 2024), al fine di contenere la produzione di rifiuti in plastica attraverso l’utilizzo di eco-compattatori (articolo 125);
  • una autorizzazione di spesa di complessivi 110 milioni di euro per il periodo 2023-2026 a favore del Commissario unico per la depurazione al fine di garantire la dotazione finanziaria necessaria per la realizzazione degli interventi sui sistemi fognari e depurativi volti a dare esecuzione alle sentenze di condanna della Corte di giustizia dell’Unione europea sul trattamento delle acque reflue urbane (articolo 126);
  • l’istituzione, nello stato di previsione del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, del “Fondo per il contrasto al consumo di suolo” con uno stanziamento complessivo di 160 milioni di euro per gli anni 2023-2027, al fine di consentire la programmazione ed il finanziamento di interventi per la rinaturalizzazione di suoli degradati o in via di degrado in ambito urbano e periurbano; è demandata ad decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e il Ministro dell’economia e delle finanze, la definizione dei criteri per il riparto del fondo a favore delle regioni e delle province autonome, delle modalità di monitoraggio e delle modalità di revoca delle risorse assegnate (articolo 127):
  • un’autorizzazione di spesa di 12 milioni di euro (6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024) a favore dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), al fine di consentire l’espletamento delle attività strategiche dell’Istituto, ivi comprese quelle connesse all’attuazione del PNRR (articolo 128).

Il disegno di legge reca, inoltre, numerose disposizioni in materia di calamità naturali.

Per ulteriori informazioni o chiarimenti contatta

Zampelli

Nicoletta ZampelliResponsabile Area Innovazione, Digitalizzazione, Credito, Energia ed Ambiente

E-mail: n.zampelli@confindustria.benevento.it
Tel: 0824/50120 int. 7 - 334 9940556