Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2023 con una serie di agevolazioni
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge n. 56 del 26 maggio 2023, entrata in vigore il 30 maggio 2023, così detto “Decreto Bollette”.
Di seguito le nuove norme introdotte in sede di conversione nonché le norme che hanno subito modifiche.
Articolo 7 – Agevolazioni fiscali per inteventi di risparmio energetico
Definita la determinazione dell’ammontare delle agevolazioni fiscali per interventi di risparmio energetico secondo quanto disposto dagli artt. 16-bis del DPR n. 917 del 1986 – 1, commi da 344 a 347, della legge n. 296 del 2006 – 14 del decreto-legge n. 63 del 2013.
Articolo 7 -quater – Crdito d’imposta per determinate start-up innovative
Viene disposto che alle start-up innovative costituite a decorrere dal 1° gennaio 2020, che operano nei settori: dell’ambiente, dell’energia da fonti rinnovabili e della sanità, è concesso un credito d’imposta, fino ad un importo massimo di euro 200.000.
Tale credito d’imposta non può superare il 20 per cento delle spese sostenute per attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla creazione di soluzioni innovative al fine di garantire la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi energetici. Il limite complessivo di spesa ammesso è di euro 2 milioni per l’anno 2023.
Il contributo è riconosciuto nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti per gli aiuti «de minimis».
E’ necessario apposito decreto attuativo.
Articolo 9 – Iva pay back dispositivi medici
Viene stabilito che con riferimento ai versamenti effettuati dalle aziende fornitrici di dispositivi medici a carico del Servizio sanitario nazionale (SSN), ai fini del ripiano dello sforamento dei tetti della spesa per dispositivi medici, le aziende fornitrici di dispositivi medici possono portare in detrazione l’IVA determinata scorporando la medesima dall’ammontare dei versamenti effettuati, in base a quanto disposto dall’articolo 27 del DPR n. 633 del 1972.