Il 21 ottobre è stato pubblicato in GU il decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, che reca interventi urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili, cd. DL Fiscale.
Il provvedimento, che è parte della Manovra di bilancio 2022, interviene sul capitolo fiscale, sul lavoro e con alcune misure sugli incentivi agli investimenti privati.
Sul fronte fiscale, si prevedono, tra gli altri. i) allungamenti dei termini per la rottamazione, per il pagamento delle cartelle esattoriali notificate e per la decadenza dai piani di dilazione; ii) una procedura per il riversamento spontaneo di importi indebitamente compensati in tema di credito d’imposta per gli investimenti in R&S.
Nella materia del lavoro, si prevedono: i) una nuova proroga della cassa integrazione Covid-19 per i datori di lavoro privati che sospendano o riducano l’attività a causa della pandemia, nonché per alcuni settori produttivi particolarmente colpiti (es. tessile e moda); ii) il rinnovo dei congedi parentali; iii) la proroga fino al 31 dicembre 2021 dell’equiparazione a malattia delle assenze dei lavoratori in quarantena con sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.
Inoltre, in tema di salute e sicurezza dei lavoratori, si introducono modifiche al D.lgs. n. 81/2008 che, tra le altre cose, i) aggravano il regime sanzionatorio a carico delle imprese con particolare riferimento alla sospensione dell’attività produttiva, ii) rafforzano il ruolo dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL), iii) implementano il ruolo degli organismi paritetici, anche ai fini della programmazione delle ispezioni.
In tema di incentivi agli investimenti, si prevede un regime fiscale opzionale relativo ai costi di ricerca e sviluppo in relazione a una serie di asset e l’incremento della dotazione del c.d. Fondo Automotive, per il 2021, per l’acquisto di veicoli a basse emissioni.
Per maggiori dettagli si allega la nota di commento.