La Commissione Europea consente una proroga di 30 giorni dopo avere riscontrato problemi tecnici sulla piattaforma dedicata ai controlli sulle emissioni di carbonio alle frontiere.
La Commissione Europea ha comunicato in data 29 gennaio di essere al corrente che problemi tecnici al registro CBAM “Carbon Border Adjustment Mechanism” (meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere), chre hanno impedito ad alcune aziende di caricare le rendicontazioni dovute entro il 31 gennaio.
Per facilitare tali imprese, dal 1° febbraio sarà resa disponibile una nuova funzionalità sul registro transitorio che consentirà di richiedere la presentazione ritardata (request delayed submission), concedendo ulteriori 30 giorni per presentare la relazione CBAM.
La Comunità Europea invita comunque le imprese che non riscontrano problemi tecnici di rilievo a presentare la loro relazione CBAM entro la fine del periodo di riferimento. In linea con il regolamento di esecuzione (UE) 2023/1773 che disciplina il periodo transitorio, sarà possibile modificare o integrare le prime tre relazioni CBAM fino al 31 luglio 2024.