Ciascuna azienda compila in autonomia, ma partecipa al massimale cumulativo
Il Modello per la certificazione degli Aiuti di Stato va trasmesso entro il 30 novembre. Nel caso dei gruppi, il maggior tempo dovrebbe essere sfruttato per fare un’analisi di tutti gli aiuti ricevuti dalle singole imprese, differenziando quelli rientranti nel cosiddetto regime “ombrello”.
Nelle istruzioni al modello si prevede che l’autodichiarazione degli aiuti di Stato debba essere presentata solo dalle imprese che hanno beneficiato delle misure del regime “ombrello” (articolo 1, comma 13, Dl 41/2021). Si tratta delle misure riportate nel quadro A (sez. I) del modello:
- l’esonero dal versamento dell’Irap (articolo 24, Dl 34/20);
- i vari contributi a fondo perduto (articolo 25, Dl 34/20; articolo 1, 1-bis, 1-ter, Dl 137/20; articolo 2, Dl 172/20; articolo 1, commi 1–9, Dl 41/21; articolo 1, Dl 73/21);
- i vari tax credit affitti (articolo 28, Dl 34/20 e modificato dall’articolo 77 del Dl 104/20; articoli 8 e 8-bis, Dl 137/20; articolo 2-bis, Dl 172/2020, articolo 1, comma 602, legge 178/20 e articolo 4, Dl 73/21);
- il credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro (articolo 120, Dl 34/20);
- la definizione agevolata degli avvisi bonari (articolo 5, Dl 41/2021).
Non rientrano invece nel regime “ombrello” – seppur autorizzate dalla Commissione Ue in base alla sezione 3.1. del Temporary framework (Tf) – gli aiuti di natura contributiva e finanziaria generalmente usati dalle imprese nel periodo di emergenza.
L’operatore deve compilare il quadro A del modello riportando gli aiuti utilizzati in proprio. Se però l’impresa appartiene a un gruppo, dovrà dichiarare il rispetto dei massimali delle sezioni 3.1. e 3.12 del Tf, considerando tutti gli aiuti ricevuti dalle imprese del gruppo, sulla base della data.
Nell’autodichiarazione c’è una casella specifica (lettera F e M, per le sezioni 3.1 e 3.12), dove l’impresa dichiara che:
1 si trova in una relazione di controllo con altre imprese, rilevante ai fini della definizione di impresa unica secondo la nozione europea di impresa utilizzata ai fini degli aiuti di Stato;
2 per il rispetto dei massimali delle sezioni 3.1. e 3.12 ha considerato tutti gli aiuti ricevuti dalle imprese del gruppo.
In sostanza, ciascuna impresa del gruppo compila il quadro A con i soli aiuti usati in proprio, ma calcola il rispetto dei massimali a livello di gruppo. Tuttavia, in attesa di chiarimenti, per un’impresa che non ha ricevuto aiuti, la semplice appartenenza al gruppo non dovrebbe comportare di per sé l’obbligo di presentare il modello