Il 5 maggio 2021 la Commissione Europea ha presentato la Comunicazione sull’Aggiornamento della Nuova Strategia Industriale 2020: costruire un Mercato Unico più forte per la ripresa dell’Europa. La Comunicazione rappresenta un follow-up della Nuova Strategia Industriale per l’Europa presentata il 10 marzo 2020. La pandemia ha messo a dura prova l’Europa, la sua industria, l’intera società. La crisi ha messo in luce l’interdipendenza delle catene del valore globali e il valore di un mercato unico integrato a livello globale. È emersa quindi l’esigenza di un aggiornamento della Nuova Strategia Industriale del 2020 volta a misurare il reale impatto dell’ultimo anno sull’economia e sull’industria europea e individuare misure appropriate per riparare i danni e accelerare la ripresa.
A un anno di distanza, ci sono alcuni cauti segnali di miglioramento, la crescita è stimata al 3,7% nel 2021 e al 3,9% nel 2022. Anche le prospettive di una rapida ripresa del commercio mondiale sono migliorate. Tuttavia, il continuo calo dei piani di investimento privato a breve termine e il numero crescente di aziende che affrontano importanti problemi di liquidità indicano che la ripresa richiederà tempo e un sostegno continuo.
Nel suo aggiornamento, la Commissione ripropone un approccio basato sugli ecosistemi industriali, come delineato nella Strategia dello scorso anno. I principi, le priorità e le azioni della Strategia del 2020 sono confermati. L’ aggiornamento interviene sulle criticità che sono emerse nell’ultimo anno:
- valuta dove il mercato unico è stato messo a dura prova e propone misure per rafforzarne la resilienza e il funzionamento;
- svolge una valutazione delle esigenze di ogni ecosistema industriale e del modo in cui tutti gli attori del mercato possono lavorare insieme al meglio;
- identifica una serie di dipendenze e capacità strategiche e propone misure per affrontarle e ridurle.
Tre documenti di lavoro accompagnano la Comunicazione:
- La prima edizione del Rapporto Annuale sul Mercato Unico che definisce l’impatto della crisi sul mercato unico, sui progressi compiuti e sugli ostacoli alla realizzazione delle azioni individuate nel pacchetto industriale 2020. Include inoltre un’analisi per tutti i 14 ecosistemi industriali e presenta una serie di indicatori chiave di prestazione;
- Una prima Analisi delle Dipendenze Strategiche dell’UE e delle capacità, con un esame approfondito per una serie di aree strategiche tecnologiche e industriali;
- Un’analisi di un settore industriale chiave, quello dell’acciaio, incentrata sulle sfide e le opportunità per l’industria rispetto alla doppia transizione.
In allegato la Lente sull’UE dedicata all’aggiornamento della Nuova Strategia di Politica Industriale per l’Europa.